Archivio per il Tag ‘Fiat’
Fiat, perché non propone le semestrali dopo averle date in renting ai dipendenti?
Fiat dovrebbe proporre ai propri dipendenti direttamente o tramite società di leasign auto in renting e cambiarle ogni 6 mesi così da aumentare ulteriormente le vendite e proporre nella rete di vendita auto semestrali. Ciò permetterebbe di aumentare e stabilizzare le vendite sia in termini numerici che di mix produttivo.
Il ritorno della 124 Spider
La scelta di Fiat di realizzare la 124 Spider su base Mazda MX5 è un scelta azzeccata che permette ad Alfa la possibilità di realizzare sulla piattaforma Giorgio il remake del Duetto e a Maserati, idealmente, una coupè-cabriolet. Fiat deve però stare attenta sugli accordi perché se 124 Spider sarà un bel remake potrebbe dare veramente fastidio a MX5 sempre che sia possibile produrla nei volumi corretti.
FCA Brand management
Gli errori nella strategia Fiat sin dagli anni ’80 con Lancia e Alfa e la creazione dei SubBrand in Fiat con 500 e Panda non applicato però a Lancia e a Dodge che perderà il vendutissimo Grand Caravan in favore del gemello Chrysler poco apprezzato sino ad ora
Successo Jeep Renegade e Fiat 500X
La previsione del successo del Jeep Renegade e del fratello Fiat 500X che sarebbero potuti arrivare decisamente prima visto che il mercato ha dimostrato anche in questi momenti di crisi che chi ha buoni prodotti vende molto bene.
Piano quinquennale Marchionne 2014
Le possibili anticipazioni e riflessioni sul Piano quinquennale che Sergio Marchionne presenterà oggi 6 maggio 2014 con l’ennesimo rilancio Alfa Romeo (quello definitivo), la spinta di Jeep all’internazionalizzazione e i nuovi motori a 3 e 4 cilindri.
Jeep Renegade
La Renegade avrà un ottimo successo in quanto dopo la breve parentesi della Cherokee torna ad un frontale aggressivo, iconico e con forti richiami al Wrangler.
Fiat 500, dov’è la versione col tetto apribile?
Appena uscita nella gamma 500 non era ancora presente la variante 500C, un’auto molto intelligente e molto attinente alla 500 originaria. Personalmente me la immaginavo con un tetto in vetro a listelli come quello che era presente sulla Fiat Stilo e che era particolarmente ampio. Comunque sia la 500 è il vero capolavoro di Fiat, un vero peccato che il medesimo approccio e la medesima attenzione alla storia non sia stata utilizzata anche per Lancia Delta e per la trazione posteriore per le grandi Alfa.
Non si può sbagliare
L’articolo del 2006 incentrato sull’importanza di non sbagliare la Bravo, del motore diesel 1,6 e benzina turbo, ma soprattutto di realizzare una valida Delta che possa tenere alto il nome della Lancia andando a richiamare la mitica “Integrale” e quindi cambiando atteggiamento con le Lancia del segmento C in su, ma anche con la possibilità di creare un Crossover con la trazione integrale sui 4,5 metri [aggiunta del 2013: magari sfruttando le linee della Delta che è stata realizzata nel 2008 e che starebbero bene su di un corpo alto un pò più alto]
Prova Alfa Romeo Giulietta a Balocco
L’analisi e la prova a Balocco dell’Alfa Romeo Giulietta 2010 con i suoi pro e contro, oltre al già da me sottolineato quadrilatero alto (sebbene vi sia il plus delle sospensioni posteriori multilink a tre leve e mezzo) penso che vi siano alcuni dettagli che potevano essere migliori come i pannelli porta. Mi chiedo poi ora al momento della ripubblicazione ad aprile 2013 perché Fiat non ha pensato già ad una piattaforma adatta anche a soddisfare le normative USA e, quindi, direttamente al C-US-Wide? Avrebbe sicuramente standardizzato già il pianale con la nuova Dart, maggiori economie di scala e avrebbe potuto già avere altre auto in catena di montaggio a Cassino da vendere in Europa e in America per riempire questo stabilimento come sottolineo da tempo.
Intervista a Wester su Quattroruote
L’articolo successivo a quello relativo all’Alfa Romeo Giulietta sempre del giugno 2010 con le dovute precisazioni verso l’Ing.Harald Wester che ha avuto il merito di standardizzare molto componenti secondarie, purtroppo però ha cancellato anche alcune peculiarità come nel caso delle sospensioni anteriori a quadrilatero alto che avrebbero permesso a Giulietta una dinamica di guida decisamente superiore e cioè come avvenne per 147 rispetto alla concorrenza dell’epoca! Per quanto riguarda il progetto Giulia solo ora si stanno accorgendo della necessità della trazione posteriore per l’Alfa in America e si accorgeranno tra qualche mese delle vendite di A3 berlina e della Mercedes CLA, si roderanno le mani di non aver fatto un’erede della 156 e un Suv mediogrande Alfa per cercare di riempire l’impianto di Cassino che ha costi paurosi perché pensato per volumi produttivi 3/4 volte superiori agli attuali.