Archivio per il Tag ‘Giulietta’

Prova Alfa Romeo Giulietta a Balocco
L’analisi e la prova a Balocco dell’Alfa Romeo Giulietta 2010 con i suoi pro e contro, oltre al già da me sottolineato quadrilatero alto (sebbene vi sia il plus delle sospensioni posteriori multilink a tre leve e mezzo) penso che vi siano alcuni dettagli che potevano essere migliori come i pannelli porta. Mi chiedo poi ora al momento della ripubblicazione ad aprile 2013 perché Fiat non ha pensato già ad una piattaforma adatta anche a soddisfare le normative USA e, quindi, direttamente al C-US-Wide? Avrebbe sicuramente standardizzato già il pianale con la nuova Dart, maggiori economie di scala e avrebbe potuto già avere altre auto in catena di montaggio a Cassino da vendere in Europa e in America per riempire questo stabilimento come sottolineo da tempo.

Precisazioni su Alfa Romeo Giulietta
L’erede della 147 arriva sul mercato solo nel 2010 perdendo quel vantaggio di innovazione che poteva portare nel segmento dato che già a fine del 2008 la progettazione si poteva dire conclusa. Oltre a ciò vi sarà un appiattimento delle sospensioni, componente fondamentale per l’handling soprattutto nell’anteriore dato che nei segmenti C a trazione anteriore anche il 60% del peso ricade sulle ruote che oltre a dare al direzionalità devono scaricare la potenza del motore.

Se le Alfa piacciono ai tedeschi
Giulietta e MiTo sono state premiate dai lettori della rivista tedesca Auto motor und Sport tra le auto estere più apprezzate. Un peccato che l’offerta Alfa sia limitata a queste vetture e che Marchionne solo ora spinga verso il ritorno nei segmenti Premium.

Alfa Romeo Giulietta
L’articolo del 2009 con le considerazioni tecniche sulle scelte progettuali dell’Alfa Romeo Giulietta e del suo pianale C-Evo.

Gli Alfisti chiedono una 156
Gli Alfisti (e non solo) attendono da tempo un remake della 156, un segmento D compatto che aumenterebbe le economie di scala e il tasso di utilizzazione dell’impianto di Cassino senza pesare troppo a livello di progettazione e costi essendo, di fatto, una versione berlina e station di Giulietta. Peccato perché quest’auto doveva essere in produzione già da tempo.