Archivio per il Tag ‘500L’
FCA Brand management
Gli errori nella strategia Fiat sin dagli anni ’80 con Lancia e Alfa e la creazione dei SubBrand in Fiat con 500 e Panda non applicato però a Lancia e a Dodge che perderà il vendutissimo Grand Caravan in favore del gemello Chrysler poco apprezzato sino ad ora
Considerazioni sul Piano Marchionne per Fiat
Le considerazioni del maggio 2010 sul “Piano Marchionne” appena presentato per il marchio Fiat: sì alla versione Fiat del Jourey (che poi riscuoterà un ottimo successo), ma anche sì ad una versione più capiente della 500 (allungando passo e al posteriore come nell’interpretazione di Castagna della foto)
Perché non fare una nuova Multipla?
500L e la futura 500L tentano di recuperare l’eredità dell’apprezzata quanto poco avvenente Fiat Multipla, ma tale eredità potrebbe essere raccolta da un monovolume medio da posizionarsi tra 500XL e Freemont sul pianale C-US-Wide debitamente allargato per ospitare le ormai famose due file da tre sedili. Quest’auto avrebbe mercato non solo in Europa e in Italia, ma anche in America con marchio Fiat o Dodge al quale si potrebbe aggiungere anche una berlina.
Lancia Musa senza un’erede
Nella gamma FiatChrysler mancherà la Lancia Musa, un’erede di quest’auto sarebbe comunque molto gradita dal pubblico che potrebbe essere realizzata sulla base della 500L con un passo ancor più grande o alzandosi al segmento C con un up-marketing andando ancor più vicino alla classe A vecchia e la classe B di Mercedes, rivali di sempre.
Fiat 500L e XL
L’analisi della Fiat 500L presentata al salone di Ginevra 2012 e prodotta in Serbia. Sia la 500L che la versione a 7 posti 500XL non hanno i volumi sufficienti per riempire il nuovo stabilimento, penso perciò che anche il Cuv Fiat 500X e il B-Suv Jeep saranno spostati da Mirafiori alla Serbia.
Fiat e la campagna di Russia per Zil
Marchionne punta al mercato dei Suv in Russia con la produzione in loco delle Jeep il prima possibile (successivamente le auto) anche attraverso l’acquisizione della famosa Zil e spera nel suo peso per poter esportare anche dalla Serbia e dalla Turchia.