Archivio della Categoria ‘Chrysler’
FCA Brand management
Gli errori nella strategia Fiat sin dagli anni ’80 con Lancia e Alfa e la creazione dei SubBrand in Fiat con 500 e Panda non applicato però a Lancia e a Dodge che perderà il vendutissimo Grand Caravan in favore del gemello Chrysler poco apprezzato sino ad ora
Considerazioni finanziarie sul Piano Marchionne
Accanto alla figura di Marchionne servirebbe una persona appassionata di prodotto e preparata sul prodotto non solo dal punto di vista tecnico, ma anche esperto di marketing e di posizionamento e percezione dei brand e dei prodotti. Oltre a ciò Fiat è stata frettolosa in India e in Cina.
Considerazioni sul Piano Marchionne per gli altri marchi
Per fortuna nel Piano Marchionne del maggio 2010 Marchionne ha scelto di non relegate il marchio Lancia ai soli mercati di Italia, Francia e Belgio, purtroppo però ha deciso di integrarlo con Chrysler vendendo le auto americane in Europa con in badge Lancia, un’operazione che non ha molto senso visto che le Chrysler sono l’essenza del made in Usa. Per Alfa, invece, riponevo ancora i dubbi e i possibili ritardi che purtroppo si sono materializzati e ribadisco l’assenza di un’ammiraglia Alfa che poteva essere il segmento E Maserati (che invece poteva sempre entrare nel segmento E, ma in modo differente).
Considerazioni sul Piano Marchionne per Fiat
Le considerazioni del maggio 2010 sul “Piano Marchionne” appena presentato per il marchio Fiat: sì alla versione Fiat del Jourey (che poi riscuoterà un ottimo successo), ma anche sì ad una versione più capiente della 500 (allungando passo e al posteriore come nell’interpretazione di Castagna della foto)
Fiat+Chrysler=Fiat
L’articolo del marzo 2010 sull’acqusizione di Chrysler non ha portato ad un reale aumento dell’offerta di Fiat con la saturazione degli impianti produttivi Fiat e ad un miglioramento della gamma, ma solo ad un’integrazione delle gamme tra le due sponde senza intervenire per Alfa Romeo e utilizzando le Chrysler per offrire l’alternativa Lancia, mentre in realtà si poteva effettuare un buon rebadging.
Considerazioni sul “Piano motori” di Marchionne
Per fortuna Fiat non ha svenduto la tecnologia Multiair, anche se l’applicazione migliore risulta essere quella dei motori plurifrazionati più grandi e potenti sui quali sino ad oggi (2012) non si sono visti. Da sottolineare inoltre come un nuovo motore modulare con tutte le caratteristiche innovative come i.d.+turbo+Multiair e scarico posteriore di 1,6-2,0 di cilindrata sia diesel che benzina sarebbe stato perfetto risparmiando sull’evoluzione del Pratola Serra, dei WGE e di altri motori
Una partita a 3
Nell’aprile del 2009 spiegai come il chapter 11 avrebbe permesso a Chrysler di liberarsi dai debiti e allearsi con Fiat formando un ottimo gruppo con enormi potenzialità di economie di scala.
Harald Wester
Nel 2009 Harald Wester era poco conosciuto essendo il braccio ingegneristico di Marchionne, ha portato una razionalizzazione dei componenti, dei motori e delle piattaforma, in certi casi esagerando pure come nel caso di componeti fondamentali come per Alfa Romeo.
Piano quinquennale Chrysler per il segmento E
photo credit: 1968 Dodge Charger R/T Articolo del novembre 2009 presente in originale nel gruppo Hainz di google. Ritorno a parlare del segmento D in quanto…
Piano quinquennale Chrysler
L’analisi del piano quinquennale Chrysler del novembre 2009 con le condivisioni con Fiat sia in termini di prodotto che di motorizzazione.