Archivio per il Tag ‘ibrido integrale’
Porsche 911 a trazione integrale
La 911 per la sua conformazione sarebbe perfetta per la versione integrale ibrida, ciò permetterebbe di eliminare albero, ripartore centrale e differenziale anteriore e di montare due motori elettrici (non masse sospese) che possano muovere indipendentemente le ruote anteriori in modo da avere il torque vectoring.
L’ibrido vince a Le Mans
L’Audi R18 Ultra hybrid ha vinto l’edizione 2012 della 24 Ore di Le Mans, si tratta del successo dell’ibrido integrale anche se bisogna riconoscere la sconfitta delle batterie e degli altri sistemi di accumulo come i supercapacitori in favore dell’accumulo meccanico tramite volano.
La rivincita della disposizione trasversale
Sebbene negli anni ’80 la trazione posteriore sembrava essere destinata all’oblio la diffusione della trazione integrale, l’antipattinamento e l’aumento delle dimensioni delle autovetture ne ha decretato il successo rafforzato successivamente dalla diffusione dei Suv e dall’aumento della sicurezza passiva. Oggi, però, la trazione anteriore con motore trasversale potrà avere la sua rivincita grazie all’ibrido integrale.
Piano quinquennale Chrysler
L’analisi del piano quinquennale Chrysler del novembre 2009 con le condivisioni con Fiat sia in termini di prodotto che di motorizzazione.
Auto ibride anche sportive
Non bisogna pensare che le auto ibride possano essere auto lente e poco emozionanti, l’elettrico può invece aumentare le prestazioni e ridurre i consumi. Vedremo infatti non solo Porsche, ma anche le “rally replica” con la trazione integrale realizzata aggiungendo un motore elettrico al posteriore.