Il successo dell’Evoque

photo credit: Ed Callow [ torquespeak ]

Sebbene siamo in piena crisi ci sono auto tutt’altro che economiche che riscuotono incredibili successi commerciali. Tralasciando le supercar, penso che l’esempio più impressionante sia il Land Rover Evoque, il Suv sportivo della più famosa Casa fuoristradistica! Non solo le vendite sono alte, ma anche gli allestimenti e la quantità di optional scelti facendo schizzare sia i prezzi, ma soprattutto i margini di Land Rover.

Con quest’auto si torna a comprare l’auto perché piace, perché trasmette qualcosa nel guidarla, è (e sempre sarà) uno status symbol! L’auto è bella, estremamente aggressiva anche grazie alla incredibile larghezza (praticamente 2 metri!) e alle mastodontiche ruote, soluzioni che fanno a pugni con i consumi, ma chi spende 50’000 euro non è poi così preoccupato dell’aumento del prezzo del petrolio (o l’auto e la benzina non la paga lui…).

A livello dinamico l’auto è sicuramente avvantaggiata dall’elevata carreggiata e dalle gomme larghe e alte (quindi elevata impronta a terra), sicuramente impressiona per chi viene da altri Suv e Crossover ma parte del merito và anche data agli ingegneri inglesi che hanno saputo regolare bene l’assetto. Ma ha senso un Suv sportivo? Vorrei rispondervi di no spinto dal fatto che non lo comprerei mai, ma non nascondo che un certo fascino di questo così come altri Suv (Cayenne Turbo e nuovo X3 per esempio).

Se tutte queste auto hanno avuto successo, perché non vi è un Suv medio del gruppo FiatChrysler? L’unico che si salva, e infatti raccoglie ottime vendite dalla sua commercializzazione, è il GranCherokee, ma non vi sono nuovi Suv di segmento medio, persino per il Liberty/Cherokee la commercializzazione è attesa per metà 2013!

Perché Fiat è sempre l’ultima? Dov’è il Suv Alfa che possa rivaleggiare con questo Suv Land Rover, X1 e Q3? E dov’era Alfa mentre Bmw macinava record di vendeva con l’X3 (e continua a farlo con la seconda generazione)?

Fiat era ed è tuttora assente perdendo tantissimi soldi, come dimostrato dalle risicate vendite in Europa del restyling Compass, un’auto dimessa con il frontale che ricorda il più grande GranCherokee, ma senza quei passaruota muscolosi di Evoque o del fratello maggiore.

In sostanza per vendere qualsiasi auto deve avere carattere, una personalità forte che può essere mascolina ma anche femminile, non a caso la precedente generazione della Lancia Ypsilon ha ottenuto un grande riscontro di pubblico tra le donne. Vi sono poi auto unisex come il remake della Fiat 500 e il New Beattle, quest’ultimo però non ha avuto un grande successo a causa dell’offerta limitata con motori datati, del costo eccessivo e della ridotta abitabilità e il minuscolo bagagliaio, l’auto è stata poi corretta con la seconda generazione diventando più sportiva, mascolina, una sorta di coupé.

Le auto diventano infatti sempre più sportive, persino i Suv, da sempre mi domando che successo avrebbe avuto un remake della Lancia Delta sfruttando le linee aggressive della versione Integrale. Io penso che avrebbe riscosso un eccellente risposta da parte del pubblico, voi cosa ne pensate?

Enzo Ceroni – Hainz 22/06/2012