Vendite in un momento di crisi
photo credit: Alexandre Prévot
Articolo del giugno 2009 presente in originale nel gruppo Hainz di google.
La crisi ha colpito duramente l’auto, settore che ha sempre sofferto l’andamento dell’economia anche perché scotta un sistema industriale pesante che si scontra con vendite al dettaglio.
Tutte le case automobilistiche sono corse ai ripari e hanno richiesto (e ottenuto) incentivi per le auto più ecologiche in modo da sostenere la domanda.
Ma in un momento così delicato ci sono segmenti che non hanno subito crisi come quello dei Suv, che, ormai, superano di gran lunga le vendite delle berline di pari segmento. Andando a vedere le vendite del tanto chiacchierato X6 di Bmw si nota come a marzo 2009 ne siano stati immatricolati in Italia la bellezza di 504 unità che, sommati alle 403 X5, totalizzano 900 unità a fronte dell’immatricolazione di 374 serie 5 berlina e station.
Tutto ciò dimostra la volontà e l’acume di Marchionne nell’individuare in Jeep, marchio Chrsyler, una pedina fondamentale per realizzare le sinergie necessarie per essere competitivi in questo segmento. In più Jeep, appena prima del fallimento, ha appena presentato il nuovo GranCherokee che sarà sul mercato nel 2011 basato sul pianale evoluto dell’attuale Mercedes Ml che potrebbe calzare a pennello per un marchio milanese (di nascita), come scritto su Quattroruote di giugno…..
I più incalliti alfisti non saranno contenti, ma, ahimè , bisogna essere realisti e capire che senza un Suv derivato dalla berlina o che ne divide molti componenti (come motori, cambi e sottotelai) non si raggiungono quei numeri necessari per essere competitivi e, sinceramente, preferisco un’Alfa viva con anche dei Suv (sottolineo l’ “anche”) piuttosto che chiusa.
Ceroni Enzo – Hainz 22/06/2009