Archivio per Data ottobre, 2012
Considerazioni sul “Piano motori” di Marchionne
Per fortuna Fiat non ha svenduto la tecnologia Multiair, anche se l’applicazione migliore risulta essere quella dei motori plurifrazionati più grandi e potenti sui quali sino ad oggi (2012) non si sono visti. Da sottolineare inoltre come un nuovo motore modulare con tutte le caratteristiche innovative come i.d.+turbo+Multiair e scarico posteriore di 1,6-2,0 di cilindrata sia diesel che benzina sarebbe stato perfetto risparmiando sull’evoluzione del Pratola Serra, dei WGE e di altri motori
Fiat: Suzuki era il partner ideale
Sin dal 2006 sostengo che Suzuki era il partner ideale per Fiat, per la necessità di Suzuki di avere motori diesel per l’Europa e V6 benzina per l’America. La condivisione poteva partire già da tempo con la piattaforma C-US-Wide della Fiat Viaggio insieme alla Suzuki Kizashi.
Immobilismo Fiat e possibile vendita Alfa a Volkswagen
L’articolo di agosto 2010 sulla già presente assenza di nuovi modelli in quel periodo e negli anni precedenti, esempi possono essere la versione monovolume di Bravo della foto o un Suv che si vendeva benissimo allora come anche adesso (ad esempio l’ix35 e il Tiguan). Sul fronte Alfa Piech ha visto in Alfa un possibile completamento dei marchi nel suo portafoglio, non un concorrente della Lancia tedesca (l’Audi). Eppure con Chrysler si avevano e si hanno le economie di scala sufficienti per la realizzazione del pianale Hainz prima per Maserati e Alfa e poi per tutte le altre.
I quadricicli
Nel febbraio 2009 scrissi questo articolo nel quale auspicavo la conversione dei quadricicli all’elettrico con l’occasione di una rivisitazione delle normative per aumentarne notevolmente la sicurezza e ridurne le emissioni, questi veicoli, infatti, vengono utilizzati in città e per brevi spostamenti dove l’elettrico è vincente e costano già ora (non elettrici) moltissimi soldi